Laboratorio sperimentale a Cagliari
dal 24 al 27 ottobre
Funambolismo e apnea, insieme per accelerare, amplificare e consolidare i processi di apprendimento, ascolto di sé e allenare l’immaginazione. Un laboratorio sperimentale di quattro giorni, dal 24 al 27 ottobre a Cagliari, per sviluppare, attraverso il gioco, la capacità di reperire, in un contesto complesso e adattivo, risorse, istinti, abilità che abbiamo da sempre ma che spesso dimentichiamo di possedere.
La preparazione fisica e mentale necessaria ad affrontare il cavo o l’acqua diventa un terreno di esplorazione e approfondimento su temi personali e professionali. L’obiettivo non è formare futuri funamboli e profondisti: lo scopo è, divertendosi, mettersi autenticamente in gioco stando ai margini esterni della nostra zona di confort.
Il laboratorio
Quattro giorni nei quali saranno alternati momenti di condivisione, pratiche sul “filo” e in acqua.
Le pratiche, mutuate dalle discipline del funambolismo e dell’apnea, replicano, attraverso la rielaborazione della metafora, quello che ogni giorno capita nelle relazioni e nel quotidiano personale e professionale. L’intento è risvegliare nelle difficoltà motorie ed emotive il potere creativo e innovativo della nostra immaginazione per trovare soluzioni nuove e originali ai problemi che incontreremo.
Nel problema la soluzione, nell’accettazione della criticità la via per evolvere.
Il contesto è quello del gioco in un ambiente sicuro e protetto ma estremamente sfidante: una camminata sul filo e la “conquista” della profondità.
Insieme al funambolo Andrea Loreni, ci sarà Chiara Obino, 44 anni, atleta pluriprimatista e plurimedagliata a livello mondiale, è una delle prime 5 donne al mondo ad aver toccato i 100 metri di profondità in apnea in assetto costante. Da alcuni anni svolge attività di speaker nelle aziende mettendo a disposizione la sua esperienza di sportiva di alto livello e la profondità in apnea perispirare il cambiamento nelle persone e nelle organizzazioni.
A chi si rivolge
Il laboratorio è per tutti e tutte. Non sono necessarie particolari competenze. La finalità è il benessere personale, più che la performance.
La proposta formativa si rivolge alle persone che:
- intendono migliorare le capacità di self leadership, potenziando la capacità di ascolto di sé e dell’altro;
- sono curiose, amano le sfide, il gioco e intuiscono che nell’incertezza si può accedere a risorse “dimenticate”;
- faticano a convivere con una realtà che cambia continuamente, vogliono migliorare la propria capacità di adattamento;
- amano vivere esperienze a contatto con la natura;
- sono già apneisti o funamboli e vogliono consolidare alcuni aspetti del loro know how;
- non sono mai stati su un cavo sospeso in aria o nell’acqua ma sentono un’attrazione profonda per queste due pratiche così vicine.
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